24h MTB Roma MMXVI
Roma Parco degli Acquedotti, 10/11 settembre 2016
Ci siamo, non mi sono preparato in modo particolare, ma mi sento bene e sono ottimista. Il venerdì andiamo a preparare l’accampamento, siamo in 23 del gruppo MTB Pomezia ASD, la piazzola è abbastanza grande da contenere le tende, i 3 Gazebo e ben 3 camper.
Alle 12:00 di sabato si parte puntuali, ovviamente me la prendo con molta calma, ne ho di tempo a disposizione. Giro costante sui 19 minuti a giro senza forzare, mi sento bene. La prima sosta la faccio dopo circa 1h e mezza per sostituire la borraccia, fa molto caldo. Al rientro prendo un buon treno, composto da Annalisa (Bike Store) e l’amico Tony di MTB Formello, con loro riesco a fare uno step di 8 giri consecutivi senza accusare nessuna pesantezza, poi comincia a piovere e il terreno inizia ad essere pesante e i tempi si alzano di molto, circa 23 minuti a giro, a questo punto decido di fermarmi per cambiare la borraccia, per mangiare qualcosa di solido e riposare, soprattutto le ossa ischiatiche.
Riposo quasi un’ora e appena smette di piovere, riparto e appena il terreno comincia ad asciugarsi, riprendo il ritmo costante di 18/19 minuti al giro. A causa del forte dolore alle ossa ischiatiche, inizio ad alternare 4 giri ad un pò di riposo, così fino alle 02:30, dove decido di fermarmi a riposare un pò più a lungo. Mi faccio una doccia, e mi metto in tenda a dormire qualche ora.
Alle 07:00 riparto alla grande, riprendo subito il ritmo di 18 minuti al giro, e ogni 2h effettuo una sosta breve, sia per riposare, sia per cambiare la borraccia. La gamba gira bene, ovviamente per le mie capacità, ma la mia è una sfida contro me stesso. Al penultimo giro riesco a stampare il mio miglior tempo, 17 minuti, passando il traguardo 3 minuti prima delle 12:00, quindi riesco a fare un’ulteriore giro.
Alla fine sono 38 giri e 261,29 km percorsi e la 12° posizione di Categoria, WoW, sono strafelice. Sono certo che potevo fare meglio, purtroppo il dolore alle ossa ischiatiche era veramente insopportabile in alcuni momenti della gara, che mi hanno costretto a qualche sosta di troppo.
Quest’anno l’organizzazione ha fatto un buon lavoro, ottimo il servizio delle docce, sempre calde e accessibili. Ottima anche la scelta della partecipazione di Birrai Artigianali. Unico neo, riconosciuto anche dagli organizzatori, è stato il pasta party, non all’altezza dell’evento.
Il tracciato, per questioni di autorizzazioni, è stato modificato, solo il tratto finale era un pò troppo noioso e sconnesso, più che altro dopo molte ore in bici, dava particolarmente fastidio. Il resto del tracciato era ben segnalato e soprattutto con panorami mozzafiato, le foto sotto descrivono in pieno la bellezza del Parco degli Acquedotti. Al prossimo anno.
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