Dolomiti SuperBike

13 Luglio 2019 0 di Pasquale Nicolardi

Villabassa (BZ), 13 luglio 2019
Ormai la DSB è diventata una tappa fondamentale per me, dove riesco a godere di una settimana di vacanza immerso nella bellezza di questi luoghi.
Ai nastri di partenza siamo io, l’inossidabile Marziano e i debuttanti Mirketto e Fabietto tutti sul percorso lungo. Invece sul percorso corto ci sono Leopoldo, Stefano e Carlo, bella presenza di #MTBpomezia.
La mattina, alla partenza inizia a piovere, panico, ora cosa mi metto??? A pochi minuti dalla partenza il cielo si apre, e parto solo con manicotti e smanicato, e Noemi, la compagna di Mirketto, si prende carito di tutte le nostre giacche antipioggia.
Si parte puntuali, fianco a fianco con l’amico Francesco Piol, panorami mozzafiato e tracciato con un ottimo grip, vista anche la pioggia della notte.
Fino all’ascesa del Monte Elmo, si pedala in armonia insieme a Francesco, poi però, causa testa bassa (mannaggia a me), non vedo più Francesco. Provo ad aspettarlo in cima, ma non vedendolo arrivare riparto, da qui trovo un altro compagno di viaggio, il grande Ivan Giammaria (come è piccolo il mondo), e dopo aver sbagliato per ben 2 volte il percorso, insieme arriviamo in cima al Baranci.
Ora le forze sono al lumicino, e ci aspetto il tratto secondo me più bastardo, la ciclabile che va da Dobbiaco al Carbonin… Riesco a prendere un bel treno e aiutandoci a vicenda, riesco a tenere un buon passo, poi arriva la salita di Prato Piazza, terribile, ma riesco a salire piano e regolare, fino alla foratura alla metà della salita, eccheccazzo!!!!!!!!!
Dopo circa 10 minuti, vermicelli, lattice e nastro isolante, riesco a ripartire, in cima è un orgasmo per gli occhi, sorriso e linguaccia ai fotografi, nonostante la stanchezza, l’emozione è più forte e già in discesa come non ci fosse un domani ahahahahah Poi arrivano gli ultimi strappetti, che mi ammazzano letteralmente, ormai non ne ho più, e solo una questione di testa, e tagliare il traguardo è un’emozione indescrivibile.
Aspetto che arrivano tutti, Mirko e Fabio insieme, poi Marziano ed infine l’eroico Francesco, che nonostante ben 2 forature, percorre gli ultimi 10km a piedi, pur di completare la gara, un esempio per tutti.
E anche la 25ima edizione della Dolomiti SuperBike giunge al termine, come del resto le vacanze 2019, e già si pensa alla prossima edizione, grazie alla perfetta macchina organizzativa.